Giovani CambiaMenti: trasformare conflitti in relazioni sane

 

Progetto di prevenzione e contrasto alla violenza tra pari

[PROGETTO SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO]

 

Il bullismo oggi ha nuove forme, non solo cyberbullismo, ma anche sexting, revenge-porn e challenge mortali. Una violenza verbale, fisica e psicologica perpetuata intenzionalmente talvolta anche da ragazzini e ragazzine molto giovani.

In Italia il 22,3% degli studenti e delle studentesse ha subito atti di bullismo e l’8,4% ha subito episodi di cyberbullismo. Di questi, il 7% risulta aver subito prepotenze a causa del proprio background etnico, il 6,4% prepotenze di tipo omofobico, mentre il 5,4% per una propria disabilità. La violenza fa parte della quotidianità dei ragazzi, sia dentro che fuori dalla scuola.

Come contrastare, ma soprattutto prevenire tali comportamenti? Come imparare a gestire i conflitti in modo diverso?

Il progetto mira a creare un ambiente scolastico più empatico e rispettoso, fornendo a studenti (e docenti) gli strumenti necessari per affrontare il bullismo e migliorare le loro relazioni interpersonali. Attraverso laboratori di Comunicazione Empatica, basata sul metodo di Marshall Rosenberg, gli studenti impareranno a comprendere e gestire le proprie emozioni e a relazionarsi con gli altri in modo autentico e rispettoso, contribuendo a una comunità scolastica più inclusiva e solidale.

 

FINALITA’

  • Promuovere l’Empatia: Facilitare la comprensione empatica tra gli studenti per favorire un ambiente scolastico inclusivo e rispettoso.
  • Prevenire il Bullismo: Ridurre i comportamenti di bullismo attraverso la promozione di una cultura della nonviolenza e del rispetto reciproco.
  • Sviluppare Competenze Socio-Emotive: Fornire agli studenti strumenti per riconoscere, esprimere e gestire le proprie emozioni e bisogni in modo sano e costruttivo.
  • Rafforzare le Relazioni: Promuovere relazioni interpersonali sane e rispettose sia tra pari che con gli adulti (insegnanti, genitori).
  • Potenziare la Consapevolezza Personale: Aumentare la consapevolezza degli studenti riguardo ai propri sentimenti e bisogni, e a quelli degli altri, favorendo una crescita personale armoniosa.
  • Gestione dei Conflitti: Educare i ragazzi a gestire i conflitti in modo nonviolento, attraverso il dialogo e la comprensione reciproca.

 

MODALITA’ STRUTTURA

Il progetto sarà articolato in quattro fasi principali:

  • Formazione e supporto docenti
  • Laboratori per gli studenti
  • Coinvolgimento delle Famiglie / Incontro di restituzione
  • Valutazione e Monitoraggio

Modalità:

Approccio Esperienziale: Utilizzo di giochi di ruolo, simulazioni e attività artistiche per facilitare l’apprendimento pratico.

Lavoro di Gruppo: Focus group ed attività partecipative con studenti e docenti in cui verranno analizzate la percezione sulla violenza tra pari e di genere. Attraverso lavori di gruppo verrà favorita la collaborazione e il lavoro di squadra tra gli studenti.

Riflessione Personale: Spazi dedicati alla riflessione individuale e alla condivisione delle esperienze personali.

 

Metodologie Utilizzate:

Comunicazione Empatica ( o Comunicazione Nonviolenta – CNV): Per migliorare le capacità di ascolto, espressione e relazione degli studenti con sé stessi e con gli altri.  La Comunicazione Empatica è un approccio pragmatico alla relazione con sé stesso e l’altro, alla comunicazione e alla risoluzione di incomprensioni e conflitti sviluppato da Marshall B. Rosenberg, fondatore del Center for Nonviolent Communication. La CNV si basa su principi di empatia, autenticità, responsabilità e compassione. L’obiettivo principale della CNV è stabilire connessioni empatiche con sé stessi e con il prossimo, facilitando la comprensione reciproca e la risoluzione pacifica dei conflitti.

 

DESTINARARI

  • Destinatari diretti:

Studenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado.

  • Destinatari indiretti:

Personale scolastico, stakeholders, istituzioni locali e famiglie coinvolti nelle iniziative laboratoriali finali

OBIETTIVI

 Obiettivi che ci prefiggiamo di ottenere  attraverso il progetto:

  • Contrastare il bullismo attraverso l’educazione empatica.
  • Insegnare ai ragazzi a riconoscere e gestire le proprie emozioni.
  • Promuovere relazioni sane e rispettose.
  • Fornire strumenti per la gestione dei conflitti in modo nonviolento.
  • Sviluppare la consapevolezza dei propri bisogni e di quelli altrui.

 

Con questo progetto inoltre vogliamo:

  • Supportare le istituzioni formative, pubbliche e private, nella creazione di un ambiente sano all’interno delle scuole, con particolare attenzione al benessere psicologico/emotivo. Salute e benessere dello studente, ma anche dei docenti e delle famiglie.
  • Collaborare per creare una scuola più sostenibile ed inclusiva sul nostro territorio.
  • Contribuire a diffondere una cultura di pace.
  • Creare relazioni generative all’interno delle comunità educanti per creare partnership sugli obiettivi che possano contribuire ad amplificare l’impatto generato dal nostro intervento.